Generalmente sono le donne ad essere maggiormente esposte ai ricatti ed alle molestie fisiche e sessuali, come il pedinamento, l’esibizionismo, telefonate oscene, palpeggiamenti. Spesso le molestie sessuali avvengono sul luogo di lavoro, mezzi di trasporto pubblici, in strada, nelle discoteche, pub, cinema.
Da uno studio fatto sul fenomeno, le ragazze dai 13 ai 25 anni sono doppiamente esposte al rischio di subire una molestia rispetto alla media nazionale.
Il reato del ricatto sessuale viene spesso compiuto nei confronti delle donne che cercano lavoro o che devono mantenerlo o per motivi inerenti la carriera.
La maggior parte delle donne che subisce un ricatto sessuale sul luogo di lavoro non ne parla con amici, colleghi o famigliari e solitamente il reato non viene denunciato, per l’imbarazzo ed il timore per la reputazione. Il sextortion ad esempio un ricatto online che viene utilizzata dai criminal hacker per estorcere denaro alle proprie vittime mediante ricatti sessuali effettuati sui social network o attraverso finte e-mail minatorie.
Le vittime sono principalmente gli uomini ma il ricatto colpisce anche le donne. La tecnica è semplice ed efficace: la vittima viene contattata in un social da una persona con un falso profilo, con foto false di una donna avvenente usate come esca sessuale.
Dopo una prima conversazione confidenziale, la vittima viene invitata a spostarsi su una chat di messaggistica istantanea come Skype. La donna inizia a spogliarsi chiedendo alla sua vittima di fare lo stesso. il tutto viene ripreso e fotograto ottenendo cosi una nutriuta quantità di foto osè. Improvvisamente la scena viene interrotta, la donna scompare ed appare una richiesta di riscatto in denaro via money trasfer.
Se la vittima non accetta di pagare le foto compromettenti verranno pubblicate a tutti i suoi amici sul social network visto che la vittima ha concesso l’amicizia e quindi conosce la lista di tutti i suoi amici. Vengono presi di mira principalmente uomini con una situazione familiare e con una posizione lavorativa da tutelare. Un uomo sposato con figli o un professionista sono tra le vittime più appetibili.
Negli ultimi anni c’è stata una crescita esponenziale e la Polizia postale ritiene che solo il 10% delle vittime presenta denuncia, per timore di uno scandalo o per vergogna.
L’ Investigatore Privato Daniele Sbrollinia titolare dell’agenzia L’Investigativa di Macerata svolge investigazioni private finalizzate alla raccolta di prove giudizialmente valide contro i reati di molestie e ricatti.