Il pedinamento rappresenta uno dei mezzi principali di ricerca, di raccolta di informazioni ed elementi di prova dell’investigatore privato.
Il pedinamento può essere svolto soltanto nell’ambito di una attività lecita e per una finalità consentita dalla legge.
Per poter mettere in atto un servizio di pedinamento, ad esempio per accertare una infedeltà coniugale o il controllo di un figlio o altro, l’investigatore privato autorizzato deve avere ricevuto dal mandante uno specifico incarico scritto nel quale vanno riportati oltre ai dati del cliente anche l’oggetto dell’investigazione, la durata prevista ed il diritto che si intende difendere o tutelare.
L’ investigatore privato nello svolgere il servizio di pedinamento detto anche controllo dinamico, non deve arrecare molestia al pedinato nè commettere atti illeciti.
L’abilità e l’esperienza dell’investigatore privato sono qualità importanti per riuscire ad accertare gli incontri ed i luoghi frequentati dal pedinato senza farsi scoprire.
Per la buona riuscita di un pedinamento inoltre è molto importante la preparazione. Più informazioni si raccolgono in sede di colloquio sui luoghi di residenza, lavoro dimore effettive, sugli spostamenti ed orari, sui mezzi impiegati, stile di vita modi di vestire etc. e maggiore sarà la riuscita dell’indagine.
Il sopralluogo preventivo ed una ricognizione dei luoghi è sempre opportuno farla anche per l’individuazione dei migliori punti di osservazione e di attesa.
E’ importante inoltre capire qual è il grado di attenzione del soggetto da pedinare, se ad esempio è già stato fatto seguire da parenti, amici ed è stato “scottato” perché si è accorto di essere pedinato, o perché non lo escluda in relazione alla sua condizione, tipo di lavoro o attività illegale svolta.
Esistono poi persone comunque attente per carattere o per “imprinting”
Prima che l’investigatore privato inizi un pedinamento occorre controllare che tutte le attrezzature sue e dei collaboratori investigativi, automezzi, radio, telefoni, GPS siano efficienti, con batterie cariche e con il pieno di carburante.
Dotazioni di pass per centri storici, permessi, telepass e monetine per parcometri.
L’abbigliamento dell’investigatore privato deve essere anonimo, camaleontico, evitando colori sgargianti e stili “eccentrici”.
IL PEDINAMENTO A PIEDI DELL’INVESTIGATORE PRIVATO
Naturalmente l’abbigliamento anonimo dipenderà dal contesto in cui si andrà ad operare, festa di gala, manifestazione sportiva, osservazione dalla strada etc.
I cappelli aiutano a coprire parte del volto.
Gli occhiali possono essere sostituiti con diversi modelli, da sole o da vista, le giacche reversibili sono utili per variare il colore.
L’investigatore privato nel corso di un pedinamento a piedi, specialmente in zone poco affollate, deve mantenere sempre la massima distanza dal soggetto pedinato che deve però consentire di non perderlo in caso di svolta improvvisa o ingresso in luoghi chiusi.
Nelle città e nei centri affollati occorre invece accorciare le distanze e nel caso il soggetto si dovesse girare a guardare dietro di se bisogna assumere un atteggiamento dismesso senza girarsi o cambiare direzione perchè questo potrebbe attirare la sua attenzione.
Non incrociare lo sguardo, se vi fissa occorre ricambiare, se gira l’angolo non si può seguirlo immediatamente ma darsi il cambio con un altro investigatore che lo precedeva o che era più indietro.
Le vetrine dei negozi spesso possono essere utilizzate come specchio per vedere la direzione presa.
Se si attraversa un’ area estesa come ad esempio una piazza non affollata si rischia di esporsi troppo ed occorre aggirare l’area senza perdere di vista il soggetto.
Il soggetto pedinato potrebbe entrare in un edificio privato dove non si può accedere ed in tal caso occorre tenere sotto controllo l’ingresso, prendere nota dei nomi sul campanello, fotografare tutte le persone che entrano ed attendere che esca.
Sarebbe ottimale riuscire a vedere quale campanello ha suonato o se è entrato usando chiavi proprie.
Potrebbe entrare in un bar o in un ristorante ed in questo caso l’investigatore privato se riterrà necessario entrare si siederà ad un tavolo che gli dia la possibilità di vedere senza esporsi troppo.
L’investigatore privato deve portare con se sempre banconote di vario taglio anticipando il pagamento alla cassa per evitare di perdere il soggetto a causa dell’ attesa al momento del pagamento.
Le banconote di vario taglio sono utili anche nel caso si dovesse ricorre ad un taxi sempre per velocizzare il pagamento.
Un taxista, un parcheggiatore, un cameriere etc. sono fonti di informazioni che opportunamente “gratificati” potrebbero essere molto utili allo scopo del detective privato.
Durante un servizio investigativo, la persona che stavo pedinando con la mia auto, ha parcheggiato la sua autovettura, è entrata in un bar per una consumazione ed è poi uscita salendo sulla moto insieme ad un’ altro individuo con il quale partiva.
Non sarei mai riuscito a pedinare una moto con la mia auto in mezzo al traffico della città e quindi a scoprire dove si stava dirigendo se non fossi stato rapido nel convincere un ragazzo seduto sulla sua moto davanti al bar ad accettare una ricompensa per caricarmi sulla moto e seguirli. La velocità di reazione e di decisione nella professione di investigatore privato fanno la differenza.
L’INVESTIGATORE PRIVATO ED IL PEDINAMENTO IN AUTO.
Anche nel pedinamento in auto occorre essere camaleontici e le auto devono essere il più possibile comuni e di larga diffusione, di colori non sgargianti, senza segni particolari come adesivi, peluche, ammaccature, portapacchi etc.
L’auto non deve essere ne troppo pulita ne troppo sporca, i vetri e gli specchietti devono essere sempre puliti per evitare prove video e foto di scarsa qualità e sono consigliati i vetri posteriori semi oscurati.
Oltre a diversi mezzi che utilizzo per le investigazioni come auto e moto sono munito anche di un furgone, in gergo chiamato “balena” ed attrezzato per lunghi appostamenti e dotato di sistemi video via internet per il monitoraggio a distanza.
Nel pedinamento in auto o in moto l’investigatore privato deve attingere a tutta la sua esperienza ed adattare caso per caso, chilometro dopo chilometro la strategia migliore per il successo del controllo senza il rischio di essere scoperti.
Infatti la distanza dall’auto da seguire varia in base a diversi fattori come il traffico, il tipo di strada, la velocità tenuta dal soggetto indagato, la situazione meteo e molto altro.
La cosa molto importante è riuscire a restare sempre fuori dalla portata dello specchietto retrovisore.
Occorre anticipare la situazione traffico come incroci, semafori, rotonde etc, onde evitare di restare bloccati e perdere di vista il pedinato.
Negli ultimi anni lo sviluppo tecnologico e l’utilizzo di sistemi da localizzazione satellitare GPS hanno sicuramente reso più agevoli i servizi di pedinamento degli investigatori privati e di questo argomento ne parlerò in maniera più approfondita in prossimo un articolo dedicato proprio ai sistemi di pedinamento GPS.
Nel caso si abbia il sospetto che il pedinato possa aver notato qualcosa è meglio sospendere il servizio e ricominciare con altri mezzi dopo qualche giorno con altri mezzi ed altri investigatori privati.
In fase di primo colloquio con il cliente, dopo un attento esame della problematica, valuterò il piano di lavoro da mettere in atto e la migliore strategia da adottare anche per quanto riguarda il pedinamento.
