Il Tribunale di Macerata ha stabilito che “rubare” personale specializzato e altamente formato da un’azienda che produce gli stessi prodotti per impiegarlo nello svolgimento di mansioni identiche o assimilabili configura il reato di concorrenza sleale.
Con ordinanza nr. 2153 del 30.7.2018 e procedimento nr. 2443 del 24 ottobre 2018, il Tribunale di Macerata accoglie il ricorso d’urgenza presentato dalla ditta Tigamaro, azienda marchigiana della pelletteria con sede a Tolentino in provincia di Macerata che lamentava un’operazione di storno illecito di dipendenti, con la modalità del cherry picking.